CTB Teatro Stabile Brescia in collaborazione con ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione 

LA METAMORFOSI

dal racconto di Franz Kafka
drammaturgia Luca Micheletti
con Dario Cantarelli, Laura Curino, Luca Micheletti, Claudia Scaravonati
regia Luca Micheletti
scene Csaba Antal
costumi Claudette Lilly
luci Cesare Agoni
drammaturgia musicale Roberto Bindoni
suono Edoardo Chiaf
assistente alla regia Chiara Pizzatti
produzione CTB Teatro Stabile Brescia in collaborazione con ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione

La letteratura di Kafka è capace come poche altre di tradurre il disagio dell’uomo contemporaneo in mirabili e struggenti parabole sulla compromissione della sanità, sulla subordinazione dell’esistenza alla sussistenza, sulla trasformazione grottesca dell’essere umano in una cosa “alienata”, dotata di un’anima che egli stesso stenta tragicamente a riconoscere e a nutrire. La metamorfosi è anche la grande storia di un corpo, di un corpo ingombrante, che deborda, che non si può contenere né nascondere in nessun modo. Il caso di Gregor Samsa, che si tramuta senza spiegazioni in un insetto, si fa metafora del cambiamento inesorabile cui l’uomo è costretto quando relegato ai margini dell’umano: lo spettacolo vorrebbe porsi ad emblematico raccordo tra la necessità di raccontare il disagio e il desiderio di denunciarlo; si nasconde, infatti, al fondo del pessimismo più grottesco e nichilista, il bisogno: la richiesta dell’aiuto che stenta tragicamente a farsi udire. La metamorfosi può offrirsi come ricco e agile strumento per raccontare un’esperienza di “disabilità”, tanto parossistica da essere metaforica, tanto abnorme da essere universale. “Disabilità” che suscita imbarazzo e non si sa nemmeno come definire, che mette in difficoltà chi ne soffre e anche chi sta di fronte al “disabile”, che nell’esigenza di ricevere aiuto si scontra con l’impossibilità di fornirlo. La metamorfosi così arriva a coinvolgere tutti, in primis il proprio “io”, posto di fronte alla prova dell’incontro con la diversità.

Debutto: Brescia, Teatro S. Chiara, 18 febbraio 2014.